Papa Francesco, con la sua Bolla di indizione del Giubilieo straordinario della Misericordia, ci aiuta a rimettere al centro ciò di cui abbiamo bisogno, nella vita così come nel cammino del 37° Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto: essere "accarezzati dalla misericordia"! «Gesù Cristo è il volto della misericordia del Padre», mentre la Madonna «attesta che la misericordia del Figlio di Dio non conosce confini e raggiunge tutti senza escludere nessuno».
Il prossimo 6 giugno 2015 ci incammineremo come umili pellegrini verso la Santa Casa di Maria proprio per mendicare questo sguardo di amore, seguendo l'invito di Francesco: «Rivolgiamo a lei la preghiera antica e sempre nuova della Salve Regina, perché non si stanchi mai di rivolgere a noi i suoi occhi misericordiosi e ci renda degni di contemplare il volto della misericordia, suo Figlio Gesù».
Misericordiae Vultus
BOLLA DI INDIZIONE DEL GIUBILEO STRAORDINARIO DELLA MISERICORDIA
FRANCESCO
VESCOVO DI ROMA
SERVO DEI SERVI DI DIO
A QUANTI LEGGERANNO QUESTA LETTERA
GRAZIA, MISERICORDIA E PACE
1. Gesù Cristo è il volto della misericordia del Padre. Il mistero della fede cristiana sembra trovare in questa parola la sua sintesi. Essa è divenuta viva, visibile e ha raggiunto il suo culmine in Gesù di Nazareth. Il Padre, «ricco di misericordia» (Ef 2,4), dopo aver rivelato il suo nome a Mosè come «Dio misericordioso e pietoso, lento all'ira e ricco di amore e di fedeltà» (Es 34,6), non ha cessato di far conoscere in vari modi e in tanti momenti della storia la sua natura divina. Nella «pienezza del tempo» (Gal 4,4), quando tutto era disposto secondo il suo piano di salvezza, Egli mandò suo Figlio nato dalla Vergine Maria per rivelare a noi in modo definitivo il suo amore. Chi vede Lui vede il Padre (cfr Gv 14,9). Gesù di Nazareth con la sua parola (...)
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