"Buon cammino: vi verrò presto a trovare!".
Con queste parole Papa Francesco ha benedetto la Fiaccola della Pace del XXXVII Pellegrinaggio, questa mattina in Piazza S. Pietro, dalle mani del giovane tedoforo di Macerata, Alessandro Avio.
A salutare il Santo Padre sul sagrato della Basilica, alle ore 12, al termine dell’Udienza Generale, sono stati Mons. Giancarlo Vecerrica, ideatore del cammino e Vescovo della Diocesi di Fabriano-Matelica, e Mons. Nazzareno Marconi, Vescovo della Diocesi di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia, che hanno accompagnato il tedoforo all'incontro con il Papa. Sua Santità ha poi salutato il gruppo di venti atleti ed un drappello del Comitato del Pellegrinaggio presenti a Roma: "Saluto i giovani atleti del Pellegrinaggio Macerata-Loreto: auguro che la visita alla Città Eterna susciti un rinnovato impegno per la pace e la solidarietà".
Nel frattempo la Fiaccola era già pronta ad iniziare il cammino verso lo Stadio Helvia Recina di Macerata, il cui arrivo è previsto per sabato 6 giugno, con la tradizionale accensione del braciere che darà inizio alla Santa Messa, dopo un percorso di circa 300 chilometri.
La Fiaccola, portata da una ventina di tedofori appartenenti a gruppi sportivi marchigiani, veneti, lombardi e pugliesi, che si alterneranno nel cammino, sempre scortati da una pattuglia della Polizia Stradale, è partita verso Terni, dove stazionerà dopo 104 km di percorso. Anche quest’anno la prima tappa coinciderà con il monastero delle monache trappiste di Vitorchiano, dove suore, podisti ed accompagnatori si raccoglieranno in preghiera per l’ora media delle ore 14.
L’organizzazione del percorso della Fiaccola è curata insieme al Centro Sportivo Italiano e in collaborazione con il Centro Giovanni Paolo II.
Il gruppo verrà poi integrato lungo il percorso dalle società sportive podistiche presenti nelle città attraversate dalla Fiaccola. Questa sera dunque arrivo a Terni e domani sosta a Perugia nella Cattedrale con la S. Messa officiata dal neo Vescovo ausiliare Mons. Paolo Giulietti, dopo aver percorso 84 km. Il 5 giugno, dopo una sosta presso la tomba di S. Francesco in Assisi, è prevista una tappa a Colfiorito e la novità del passaggio a Camerino. Infine sabato 6 giugno, dopo la partenza da S. Severino Marche, la tradizionale sosta presso la Basilica di S. Giuseppe da Copertino, protettore degli studenti (anche per una preghiera a ridosso della fine dell’anno scolastico) e quindi l’arrivo in serata allo stadio Helvia Recina di Macerata, prima della partenza del Pellegrinaggio.