MACERATA-LORETO: MONS. GIULIODORI, IL PELLEGRINAGGIO “TESTIMONIANZA DI FEDE E PREGHIERA”

Un ringraziamento per “la testimonianza di fede e di preghiera”. A rivolgerlo ai partecipanti alla 32ª edizione del pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto, dopo aver camminato insieme a loro, è stato ieri mons. Claudio Giuliodori, vescovo di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia, il quale ha anche letto un messaggio di Benedetto XVI. Nel testo il Papa ha invitato i pellegrini a una “rinnovata adesione a Cristo” e ha indicato in padre Matteo Ricci, il missionario maceratese di cui quest’anno ricorre il quarto centenario dalla morte, l’“esempio” di una “testimonianza cristiana”. Al pellegrinaggio ha preso parte anche il vescovo di Chia, in Colombia, mons. Hector Cubillos, per il quale il cammino è “stata un’esperienza meravigliosa; il racconto di questo gesto alla mia gente sarà uno spunto di nuova evangelizzazione”. “In Sud America ci sono molte credenze eterogenee e tante Chiese cristiane, ma tutti hanno fede nella Madonna”. A raccontarlo è stato Victor Pascal Di Domenico, collaboratore di “Radio Solara” (Brasile), che lo ha inviato a fare un “reportage” dopo aver scoperto che alcuni studenti del Paese sudamericano residenti in Italia partecipavano al pellegrinaggio. “Noi balliamo e voi camminate – ha detto –. Volevamo scoprire cosa muove migliaia di persone e tanti giovani a fare questa esperienza così particolare e a ripeterla anno dopo anno”.