Oggi, 5 giugno 2014, alle ore 12.00, presso la Sala Consiliare del Comune di Macerata, è stata presentata ufficialmente la XXXVI edizione del Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto, alla presenza di S.E. Mons. Giancarlo Vecerrica, Vescovo della Diocesi di Fabriano-Matelica nonché ideatore e guida del cammino, dell’Avv. Romano Carancini, Sindaco del Comune di Macerata, del Prof. Ermanno Calzolaio, Presidente del “Comitato Pellegrinaggio a Loreto”, dell’Ing. Massimo Orselli, responsabile della logistica.
A moderare gli interventi è stato Carlo Cammoranesi, responsabile dell’ufficio stampa del Pellegrinaggio, che ha ricordato brevemente i particolari dell’appuntamento, spiegando le novità comunicative (tra cui il recente approdo nel mondo dei social network) e invitando la stampa a cogliere l’eccezionalità di un grande gesto di fede popolare e personale. L’inizio del 36° Pellegrinaggio è previsto per le ore 20.30 di sabato 7 giugno, allo stadio Helvia Recina di Macerata; la Santa Messa sarà celebrata da S.Em. il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato di Papa Francesco, una presenza eccezionale di cui il Comitato non può che essere grato. Numerosi i pullman regolarmente accreditati: è stata superata quota 250 (30 solo da Milano). I volontari impegnati saranno più di 3.000, provenienti non solo dalle Marche ma anche da Emilia Romagna, Lombardia e Abruzzo.
Ha preso poi la parola Mons. Vecerrica, con un esordio determinato: «Questo Pellegrinaggio, voluto ogni anno dalla Madonna, rende Macerata una città fortunatissima, perché la lega al mondo intero: ai giovani, al popolo, ma soprattutto al Papa». “Don Giancarlo” – come tutti ancora lo chiamano nell’accogliente ambiente maceratese – ha poi raccontato del bellissimo incontro con Papa Francesco: «Il Santo Padre mi ha trattenuto per diversi minuti esprimendo il suo affetto nei confronti del Pellegrinaggio… Mi ha rivelato, inoltre, che la lettera di invito la conserva sopra la sua scrivania e che farà di tutto per contattarci telefonicamente; poi mi ha chiesto gentilmente di ricordargli l’ora e il numero di cellulare a cui inoltrare la chiamata». Vecerrica ha concluso concedendosi una confessione: «Sappiate che ogni anno vengo come se iniziassi per la prima volta: le iniziative di Dio sono sempre piene di sorpresa».
È intervenuto poi Romano Carancini, Sindaco di Macerata, che ha sottolineato come l’evento proposto da Comunione e Liberazione sia ormai «inscritto nel DNA della città, nella sua storia più intima». Carancini ha poi notato che questo pellegrinaggio «non è rivolto solo ai credenti, ma a tutti», rivolgendo infine un saluto al nuovo Vescovo della Diocesi di Macerata, Mons. Nazzareno Marconi: «Anche se non parteciperà, lo immaginiamo già in cammino con noi».
La parola è poi passata al Presidente del Comitato, Ermanno Calzolaio, che ha subito ringraziato il Sindaco per le parole di stima e di affetto: «Il titolo di quest'anno – ha detto Calzolaio – dimostra che il Pellegrinaggio è per tutti: la domanda “Di cosa abbiamo bisogno per vivere?” ha a che fare con il bisogno che ogni uomo ha di incontrare una compagnia umana che sia all’altezza del desiderio che alberga nel suo cuore». «Non abbiamo molte risorse – ha concluso Calzolaio – per pubblicizzare l’evento o per convincere qualcuno a venire; ne abbiamo solo una: appoggiarci sulla presenza di Cristo”.
La conferenza si è poi conclusa con l’intervento dell’Ing. Orselli, che ha informato la stampa sulle principali novità logistiche della XXXVI edizione; prima fra tutte quella del parcheggio al Centro Fieristico di Villa Potenza, dal quale partiranno regolarmente bus-navetta verso lo stadio Helvia Recina.